Luca Lischi (nella foto di Mauro Grifoni) è quasi un veterano dei colori azzurri vestendo la nostra maglia ormai da tre stagioni ed essendo a tutti gli effetti un titolare al di là della carta d’identità. Classe 1996 ha concluso questa disgraziata stagione col record in fatto di marcature – ben 6 compresa quella con la Ribelle – continuando nel suo percorso di crescita e attirando su di se le dovute attenzioni. Il futuro ? Vicino e lontano al tempo stesso come ci conferma l’esterno d’attacco aretino: ” Non sono ipocrita, in Eccellenza non me la sento di scendere anche perchè a 21 anni voglio continuare come credo sia giusto nel percorso di crescita che proprio da tre campionati a questa parte ho intrapreso con la Sangio. Una cosa sia chiara e voglio più volte sottolinearla: in serie D scelgo San Giovanni tutta la vita perchè la maglia azzurra non ha eguali. Ovviamente se arriverà il ripescaggio sarà verso Agosto, non avessi ancora trovato squadra sposo e ben volentieri il progetto“. E’ ancora per metà del Santa Firmina, società aretina che l’ha lanciato proprio in queste categorie: ” Riscatterò di mio il cartellino dal Santa Firmina e sarò poi libero di accasarmi dove voglio. Ribadisco, non è per mancare di rispetto alla Sangiovannese e ai suoi splendidi tifosi ma non avrebbe senso per me scendere nuovamente in Eccellenza a quattro anni dall’esperienza con la Baldaccio Bruni“. Un campionato iniziato male e finito peggio: ” Proprio così, un ‘annata cominciata male che sembrava essersi messa bene con l’avvento della nuova società e poi finita purtroppo come tutti sappiamo. Ancora per certi versi stento a crederci, avevamo raggiunto una gran coesione di gruppo e questa retrocessione non ce l’aspettavamo. Tutti eravamo consapevoli che potevamo farcela, è andata nel peggiore dei modi e non possiamo che addossarci la colpa senza stare lì a trovare troppo attenuanti”. Per lui al di là di tutto un anno positivo. Con la speranza che possa servire al grande salto nei Pro: ” Sono migliorato tanto sul piano tecnico e tattico quest’anno grazie a Ginestra prima e a Palazzi poi. Anche in fatto di marcature ho raggiunto il mio record personale di sei gol compreso quello segnato alla Ribelle. Ho conquistato anche 4 rigori…… lasciamo stare che poi li ho fatti battere al mio amico Morbidelli sennò se la prendeva !!!! Richieste al momento ? So che qualche procuratore ha preso informazioni su di me ma nient’altro. Aspetto di andare di vacanza, abbiamo passato una stagione incredibile e staccare un pò mi farà sicuramente bene”.