Anziché un giorno come prassi, Ciro Ginestra ne ha concessi due alla squadra di riposo dopo la bella vittoria di Fiorenzuola ma sopratutto i problemi societari venuti ufficialmente a galla nel dopo partita che hanno indubbiamente messo tutti sull’attenti anche e sopratutto riguardo al futuro che attende la gloriosa Sangiovannese 1927. Si riprenderà già da stamani per preparare la gara di Domenica che vedrà l’arrivo al Fedini del San Donato Tavarnelle, avversario storico delle battaglie in Eccellenza che come allora vede in panchina Marco Ghizzani tornato al capezzale giallo blu dopo un’esperienza non positiva a Poggibonsi. Se Perpignano ha adempiuto o meno a quelli che sono gli obblighi verso i calciatori non è dato saperlo, la speranza però è che una volta per tutte ci sia un incontro chiarificatore tra gli parti che dia serenità e permetta ai diretti interessati di poter pensare solo al campo e non a tutte le vicende che succedono al di fuori. Ne ha bisogno in primis la squadra e dopo subito a seguire la piazza che al di là di tutto quello che è accaduto da Luglio a oggi ha sempre seguito gli azzurri con grande passione vedi le circa 50 presenze Domenica scorso nella non certo vicina trasferta di Fiorenzuola. Qui c’è da salvare una categoria, una storia e le posizioni dei calciatori che reclamano giustamente quanto di pattuito ad inizio stagione all’atto della firma. Non c’è nessuna voglia di dar contro a nessuno sempre che tutti facciano la propria parte. A cominciare dalla presidenza.